Un ricettario per raccogliere tutte le mie ricette...quelle facili e veloci e quelle un pò complicate ma tutte provate con successo (i pasticci preferisco dimenticarli)

venerdì 18 maggio 2012

clafoutis tradizionali alle ciliegie

Non è che sono impazzita a scrivere 2 post molto simili, uno in fila all’altro, questa ricetta non credevo neanche di postarla… Deliziosa la è ma avrei volentieri cambiato frutto… Ogni giorno ne arriva 1 nuovo in negozio italiano e gustoso, ma e c’è sempre un ma, mi si è rotta la bilancia digitale… La terza in 2 mesi!!!

clafoutis tradizionali alle ciliegie

Ci sono rimasta male, la prima era tanti anni che l’avevo era partita da casa dei miei genitori e mi aveva seguito nell’avventura di abitare da sola, anche quando ho aperto il blog c’era lei… Insomma dopo una onorata carriera non si è più accesa. Vabbè sono cose che capitano…

La seconda ha fatto una fine tremenda, purtroppo, te la racconto e tu però non ridere… Io vivo in un bilocale e quindi la mia cucina è piccolina, io ci faccio stare una quantità di teglie vergognosa, un sacco di tipi di farina e un intero armadietto di spezie, la bilancia mica può stare sul piano di lavoro già striminzito, c’è la la planetaria e la macchina del caffè… Quindi la tengo nel microonde, tanto la uso sempre (per cucinare, per segnarmi i pesi degli ingredienti che fosse per me, andrei anche ad occhio, ma con il blog come si fà) Vabbè avrai già capito che per scaldarmi una tazza di thè l’ho fusa.

Alla terza appena arrivata non ho fatto niente… Lo giuro! Ma non si vuole accendere più.

ciliegie

Ho scoperto 2 cose, in questi 2 mesi che mi affeziono troppo agli oggetti, e che in cucina senza la bilancina non sono capace di fare-postare nulla… Ma che brutto andare a comprarne un’altra :-( Spero in una ripresa miracolosa.

Da qui arriva il post, non mi piace archiviare ricette, quando le posto poi non mi ricordo ne perché li avevo preparati ne perché avevo scelto che proprio quella ricetta finisse nel blog, ma per questi clafoutis avevo fatto un po’ di prove di fotografie, luci diverse in posti diversi della casa… Vabbè bisogna ben esercitarsi, la luce estiva è molto diversa quindi mi ero messa d’impegno con la mia cocottina ed avevo fatto il tour di casa ( è sempre un bilocale lo sò, ma per dire alcune foto le ho fatte a metà delle scale ;-) Ma una settimana intera lasciando il blog senza post è proprio brutto!!!

clafoutis tradizionali alle ciliegie

Comunque posso dire che la ricetta è buonissima ma non è mia ma di Nus che te ne ho già parlato qui, le foto non sono il massimo perché erano esperimenti e ti consiglio di preparalo anche con le albicocche che in questi giorni sono arrivati italiane e buonissime, o con le fragole perché no?

clafoutis tradizionali alle ciliegie

clafoutis tradizionali alle ciliegie

ingredienti per 4-6 cocotte

  • 150gr di ciliegie
  • 3 uova
  • 100gr di zucchero
  • 100gr di farina
  • estratto di vaniglia naturale
  • 200ml di latte
  • poco burro

Accendi il forno a 180°, statico.

Imburra abbondantemente le tue cocotte, prepara le ciliegie, io non ho tolto i noccioli, il sapore ne guadagna, ma se hai bambini toglili assolutamente.

Prepara la crema, in una ciotola con una frusta a mano amalgama per bene uova e zucchero, quando si sarà formata una bella crema, aggiungi la vaniglia la farina e il latte, sciogli tutti i grumi ed è già pronta.

Sistema le ciliegie nelle cocotte, aggiungi la crema di uova e inforna 15-20 minuti. Fino a che la superficie sarà dorata.

Servi tiepidi o freddi.

domenica 13 maggio 2012

frappè all’ananas e crema

Alice nel paese delle meraviglie è una di quelle favole, che io ho conosciuto da bimba grazie alla Disney e alla mia mamma (auguri a tutte le mamme) che mi portava al cinema a vederle, mi è sempre rimasta più nella mente di altre… La canzone poi… Del suo mondo ideale (qui trovi il video) è una di quelle che canticchio più volentieri…

♪♫ le bestiole, anche allor vivrebbero in casette, ben vestite in guanti e con scarpette, nel mio mondo ideal ♫♪

E poi diciamolo le sue teorie per quanto decisamente anticonvenzionali sono di quelle che fanno proprio venire voglia di seguirla te la cito  “niente sarebbe come è, perché tutto sarebbe come non è e viceversa, ciò che è non sarebbe e ciò che non è sarebbe” Non fa una piega!

Ieri sera mi sono rivista il film e ho scoperto che il signor serratura non c’è nel libro, ma mi diverte sempre un sacco… e poi queste cose che Alice mangia e beve,e che fanno diventare giganti e minuscoli… Che ridere… Io mi sono fissata con la boccetta Drink me

frappè all'ananas e crema

  frappè all'ananas e crema

“Ma mmmm sa di marmellata, crema, ananas, pollo arrosto…qui il video

Ok la ricetta è già fatta, il bicchiere del minipinner è pronto, 1 fetta di ananas fresco (puoi usare quello in scatola, ma devi scordarti le vitamine) tagliato a pezzi, un pochino di latte tanto da coprire la frutta, e via con il frullatore ad immersione é il momento del gelato alla crema uno dei miei preferiti (oltre a quelli di frutta mi piacciono i gusti classici… crema, cioccolato, stacciatella, caffè)…

gelato alla crema

…ho aggiunto anche 1 cucchiaino di marmellata di arance, che mi sembrava perfetta con l’ananas e… il pollo arrosto l’avrei voluto mettere, ma purtroppo mi sono dimenticata di procurarmelo, dove avrò la testa ;-)

Frulla ancora un po’ con il minipinner così che il tuo frappe sarà cremoso e ben sodo (di quelli che la cannuccia rimane dritta in mezzo al bicchiere!!!)

Questa ricetta che arriva da una favola è perfetta per parlarti di un contest che parte proprio oggi… SFIDA A 4 MANI TRA FAVOLE E FORNELLIl organizzato a 4 mani da Sonia di Oggi pane e salame,domani… e Serena  di Storie di zucchero uova e farina e il regolamento lo trovi qui e qui in inglese qui in fondo.

PROVA-02

Io con Gianlidia di Giato Salò, aiutiamo a giudicare le ricette (che onore) di questo contest i criteri saranno:

  1. Originalità nell’uso dell’ingrediente tratto dalla storia/racconto/favola/ecc…
  2. Presentazione fotografica
  3. Racconto più emozionante della vostra esperienza in questa “sfida a 4 mani”

Il premio è incredibile e quindi ti lascio andare a leggerlo dalle padrone di casa (hanno esagerato!).

Io ti racconterò le cose che interessano più me e Gianlidia,( che credo diventerà presto una mia nuova amica ho letto 2 sue mail ma già mi fa impazzire e il suo blog è di quelli che ti ci perdi in un’ attimo e volentieri… Magari se vai a conoscerla qui, ricordati di segnarti nei suoi follower ne ha persi più di 300 per qualche disguido).

Oggi sono proprio ciarliera, scusami, sarò più professionale. Servono ricette, 1 per blog, che arrivino da una favola, che deve essere citata, servono almeno 2 foto, 1 con la meraviglia che hai preparato, e 1 con una foto che mostri il lavoro a 4 mani, certo mica mani così, 2 mani devono essere di bimbi… del resto chi è più esperto di favole se non tuo figlio-nipote-cuginetto… Nessuno.

Il mio aiutante oggi ha dato forfait (bronchitina) ma ormai siamo d’accordo, e quindi ho preparato questa ricetta (non-ricetta) che arriva da una favola, ma che certo un bambino non può aiutare a preparare… frullatori ad immersione non vanno d’accordo con i bimbi.

La ricetta giusta arriverà!

Beh! Il post l’ho finito, mi merito un po’ del mio frappè, che se sono fortunata mi fa tornare in quel paio di jeans… ma se…

frappè all'ananas e crema

e già… purtroppo il gelato non rimpicciolisce in questo mondo :-))))

venerdì 11 maggio 2012

clafoutis aux cerise façon tartlette

Una ricetta così bella meritava post e foto migliori…Premesso questo, questa ricetta è della cara Nus, padrona di casa di “L’ennesimo blog di cucina” se non la conosci corri a guardare un po’ il suo blog… Bello, nuovo, originale… e anche il titolo (di quelli che si ricordano) speciale, mica come l’originalona che stai leggendo…

Nus lascia ancora poco capire di se leggendo i post… Ma ti assicuro che è una di quelle che se ci scrivi 2 mail vorresti essere sua amica… In questi giorni ho avuto problemi e questo post l’avevamo programmato da parecchio ma lei con gentilezza ( ma mica di quelle smielate che ti lasciano il dubbio se siano parole sincere o no ) le parole giuste mi ha aspettato fino ad ora e probabilmente fino a che io gli avessi dato l’ok.

clafoutis aux cerise façon tartlette

Ok, mi sbrigo che mi sembra che qualche linea di febbre stia tornando… Non vorrei finire il post vaneggiando :-)))

La sua ricetta originale è qui, e prevedeva anche un salutare frullato… io ho cambiato solo il frutto, così ero certa di chiamarli nel modo giusto ver Nus eheheh! (io sia di frutta che di verdura li ho sempre chiamati clafoutis)

Per i motivi sopra scritti non ho potuto copiargli anche il frullato o lassì, visto che oggi mi sento un po’ in Francia.

clafoutis aux cerise façon tartlette

clafoutis aux cerise façon tartlette

ingredienti

Vabbè con gli ingredienti di Nus mi sono riuscite 5 tartelette, e 2 clafoutis tradizionali senza guscio, buonissimi comunque… Credo che dipenda da quanto si tira sottile la pasta brisée e dagli stampi usati, i miei tradizionali da crostatine di guardini.

per la pasta brisée dolce

  • 100gr di farina
  • 50gr di burro freddo
  • 1 manciata di zucchero di canna
  • acqua qb

per la farcia

  • 150gr di ciliegie (io non ho tolto i noccioli… Il sapore ne guadagna, ma se hai bambini toglili assolutamente)
  • 3 uova
  • 100gr di zucchero
  • 100gr di farina
  • estratto di vaniglia naturale
  • 200ml di latte

Prepara la pasta brisèe mettendo la farina nel robot da cucina con burro e zucchero, azionalo e aggiungi piano piano un bicchierino di acqua, potrebbe servirne di più, quindi controlla il robot e aggiungi acqua fino a che si sarà formata una bella palletta, pellicolala e mettila in frigorifero per almeno mezz’ora.

Accendi il forno a 180°, statico.

Stendi la pasta brisèe sottile, 3-5mm. Fodera gli stampi con carta da forno e la pasta brisèe, sistema i bordi e bucherella i fondi con una forchetta e inforna per 10 minuti circa.

Prepara la crema o farcia, in una ciotola con una frusta a mano amalgama per bene uova e zucchero, quando si sarà formata una bella cremina, aggingi la vaniglia la farina e il latte, sciogli tutti i grumi ed è già pronta.

Sforna i gusci di brisèe sistemaci dentro le ciliegie e riempi con la farcia.

Inforna per 15 minuti circa.

Mangiali freddi.

 

i miei appunti

L’idea di mettere un guscio ai clafoutis è deliziosa ma anche comoda, fantastici anche da trasportare, mitica Nus!

Io li preparo spesso dolci e salati, ma mi sono accorta di non averne postato neanche uno… Certo tu magari pensi che mangio pasta bianca tutta la settimana e che preparo ricette strane solo per il blog eheheh, in verità le più strane rimangono un segreto tra me e mio marito :-)

Io solitamente metto anche la panna fresca, ma è buonissimo anche così, astuta Nus che pensa anche alla mia linea!

 

Ovviamente con questa ricetta partecipo al giochino che mi sono inventata, “dai! ci scambiamo una ricetta?” e anche questa volta sono felice di aver conosciuto un po’ meglio un blog ed una food blogger, molto!

2011-06-28Guarda che bel post Nus ha appena scritto per me… Tris di Cinzia

martedì 8 maggio 2012

Brownies light

Quando una persona è a dieta a 2 scelte: la prima non mangiare dolci o assaggiarli appena in porzioni piccolissime, La seconda scelta è preparare dei dolci con poco zucchero e quasi senza grassi, così da potersene fare una scorpacciata senza però mandare a farsi benedire magari mesi di rinuce…

Io sono del primo tipo, mio marito del secondo… Ecco che sono arrivati a casa nostra questi esperimenti light, questo è quello riuscito meglio :-)

Non da l’infinito piace nel mangiarli dei brownies che fino ad oggi ti ho scritto (qui li trovi tutti) Però si lasciano mangiare…

Poi so che magari tu che leggi non sei a dieta ma non puoi comunque mangiare grandi quantità di zuccheri e farina mai, questo è un dolcetto veloce che puoi prepararti quando non riesci a trattenerti più :-)

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ingredienti per una teglia 15x20cm

  • 130gr di farina
  • 70gr di yogurt magro
  • 4 cucchiai di cacao in polvere
  • 3 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 albume
  • 70gr di acqua
  • 1 cucchiaio di estratto naturale di vaniglia
  • 1 cucchiaino di lievito

Velocissimo.

Accendi il forno a 180° statico.

Mescola tutti gli ingredienti liquidi, acqua, yogurt estratto di vaniglia e albume.

Setaccia assieme tutti gli ingrediente secchi, direttamente nella ciotola che userai per l’impasto, farina, lievito e cacao.

Aggiungi alla ciotola lo zucchero e i liquidi miscelati piano piano mescolando con una forchetta.

Sistema il tuo impasto nella teglia (hai visto la misura é piccolina) foderata di carta da forno.

Inforna per 10 minuti circa o fino a che la superfice è cotta, ma all’interno deve rimanere morbido.

sabato 5 maggio 2012

spaghetti alle vongole, totanetti e carciofini freschi

Due ricette di spaghetti di pesce nella stessa settimana??? Non sono impazzita e non ho finito i formati di pasta eheheh… Ma alla chiamata di Lidia,(la mail che mi annunciava il suo primo contest) non potevo non rispondere, poi il caso a voluto che avessi proprio voglia di fare un ricetta con i carciofi piccolini (che si vendono a peso) di qui ti avevo parlato tempo fa’ (risotto al branzino e carciofi), perché anche la verdura fresca a volte può essere a buon mercato :-)

spaghetti alle vongole, totanetti e carciofini freschi 

spaghetti alle vongole, totanetti e carciofini freschi 

La ricetta me l’ha raccontata mio marito che è stato quasi una settimana a lavorare a La Spezia (che poi lavorare al mare si considera lavoro?) e io come al solito ho viaggiato con i miei fornelli, che è sempre divertente…

Quindi oggi sono in Liguria.

La ricetta è facile, molto, ma serve un po’ di tempo per fare spurgare le vongole…2 ore (te l’ho già spiegato tante volte se non ti ricordi puoi trovarlo qui e qui)

spaghetti alle vongole, totanetti e carciofini freschi

ingredienti (per 2 persone)

  • 180gr di spaghetti
  • 500gr di vongole, spurgate
  • 300gr di totanetti o calamari, tagliati ad anelli
  • 2 bicchieri di vino bianco secco
  • 2 spicchi di aglio
  • 8-10 carciofini freschi
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Pulisci i carciofini e tagliali sottili (sono tenerissimi non ti servita pulirli da barbe o aculei nascosti;-)

In una larga padella antiaderente (io uso sempre la mia favorita di pedrini), fai rosolare i totanetti con 1 cucchiaio di olio e 1 bicchiere di vino, un pizzico di sale, e lascia cuocere con il coperchio per circa 20 minuti. A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungi i carciofini, e se serve ancora un poco di vino.

Nel frattempo metti a bollire l’acqua per la pasta.

In un altro tegame antiaderente caldo, metti le vongole ad aprirsi, aggiungi poco vino e lo spicchio di aglio, metti il coperchio e in 5 minuti le tue vongole saranno tutte aperte, tienile al caldo, preleva il sughino che lasciano (molto liquido e filtralo con un colino a maglia fittissima o una garza, tieni da parte il liquido delle vongole (il segreto di questi spaghetti deliziosi).

Sincronizzati con le varie cotture, per arrivare a questo momento con gli spaghetti al dente, scolali direttamente nella padella grande con totanetti e carciofi, e falli saltare a fiamma viva.

Metti 1 cucchiaio di farina nell’acqua delle vongole e mescola per bene, aggiungila agli spaghetti… Li farà diventare cremosi. All’ultimo unisci le vongole.

Servi i tuoi spaghetti fumanti, con il prezzemolo tritato una manciatina in ogni piatto.

 

Con questa ricetta partecipa ovviamente al contest di Lidia, The spyci note, al suo primo contest in collaborazione con “Il mondo in boutique“ (premio fantastico).

spicycontest

mercoledì 2 maggio 2012

spaghetti integrali con crema di gamberi e noci pecan

Questa ricetta è della bravissima Spery, di Babà che Bontà, oggi per noi è il giorno dello scambio di ricette… Insomma partecipiamo al mio giochino “dai!, ci scambiamo una ricetta?” anche questa volta ho conosciuto una meravigliosa persona, mi sono subito trovata d’accordo con lei su tante cose e in più abbiamo lo stesso ristorante indiano preferito!!! Non è che siamo vicine di casa, le abita a 20 minuti da Venezia, e io vado a Venezia almeno 1 volta l’anno… Non posso farne a meno!

Io e Spery con rispettivi mariti ci troveremo assieme a mangiare del pollo tandoori… al mio prossimo pellegrinaggio a Venezia :-)

spaghetti integrali con crema di gamberi e noci pecan

Vabbè, smetto di raccontarti di noi e ti parlo di questa ricetta che si è inventata la mia amica, lo so che a solo leggere il titolo ti viene l’acquolina, a me è successo così, lei l’ha preparata con le noci tradizionali, io volevo darti una seconda versione della ricetta originale che trovi qui, e ho usato le pecan (dolci e profumate, con i gamberi secondo me potevano starci bene…) perfette! Anche se con il pesce questi spaghetti si preparano in 15 minuti, veloci e buonissimi cosa vuoi di più? Light? Vabbè alla dieta ci pensiamo domani (comunque non mi sembra troppo calorica, direi che le calorie sono tollerabili anche per una persona a dieta).

spaghetti integrali con crema di gamberi e noci pecan

ingredienti per 2 persone

  • 160gr di spaghetti integrali
  • 75gr di noci pecan
  • 15 gamberi (+4 per decorare il piatto)
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio, io l’ho dimenticato
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • sale

Metti a bollire una pentola di acqua salata.

Togli le teste dei gamberi e puliscili dal carapace e dal filetto nero. Tuffali nell’acqua bollente per 2 minuti non di più!

Se i gamberi sono ben puliti puoi usare la sessa acqua per gli spaghetti!

Nel bicchiere del minipinner metti le noci, il prezzemolo, qualche grano di sale grosso e un cucchiaio di olio, aziona il tuo frullatore ad immersione fino a che le noci sono ben tritate, aggiungi olio a filo, per preparare una sorta di pesto di noci (se ti piace ricordati l’aglio.

Tieni da parte 4 gamberi per guarnire il piatto alla fine, e metti gli altri con la salsa alle noci, frulla con il minipinner, di olio ce n’è abbastanza se fai fatica a frullare aggiungi 2 cucchiai di acqua calda.

In un largo tegame (io sempre quello di Pedrini) fai rosolare le teste dei gamberi con l’olio che ti è avanzato dovrebbe essere 1 cucchiaio, ( ne puoi aggiungerne anche 1  di acqua), coloriranno e profumeranno la tua pasta. Togli le teste e aggiungi la crema di gamberi e noci pecan con un bel bicchiere di acqua della pasta (che con l’amido la rende cremosa ancora di più)

Scola gli spaghetti integrali molto al dente e conserva un paio di bicchieri di acqua di bollitura, versali nella padella  e finisci la cottura della pasta così… se serve aggiungi altra acqua.

Servili fumanti con i 2 gamberi e un ciuffetto di prezzemolo.

i miei appunti

Se non trovi le noci pecan, usa la ricetta di spery con le noci tradizionali… Ho letto in tanti commenti che le noci pecan non si trovano, io in negozio le ho magari anche il tuo fruttivendolo, ma ci sono anche nel supermercato dove vado a prendere la sfoglia e una mia amica mi ha consigliato un sito dove trovare tutti i prodotti che solitamente qui si faticano a trovare. E’ un sito francese My american market.

Oltre che buona questa pasta mi sembra molto elegante, ideale per una cena speciale o con ospiti, in tal caso puoi preparare la crema si gamberi e noci pecan in anticipo, e all’ultimo momento completare la ricetta, per non stare troppo tempo lontano dagli invitati (che è sempre scortese) ed evitare rumori di frullatori poco in tema con l’eleganza ;-)

 

Se vuoi partecipare al “dai! ci scambiamo una ricetta?” sei ancora in tempo, non scade mai, oltre a me che me lo sono inventata piace anche ad un bel gruppetto di blogger che sono già pronti per il quarto sorteggio i loro blog li trovi qui, le regole di questo non-contest le trovi qui.

2011-06-28

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